Dettaglio scheda
A - Attività
Codice | 47.74 |
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Nome | Commercio al dettaglio di medicinali non soggetti a prescrizione medica |
Tipologia intervento | Subingresso |
B - Descrizione
Descrizione Regionale
1. L’attività di commercio al dettaglio di medicinali non soggetti a prescrizione medica è disciplinata dall’art. 5 - Interventi urgenti nel campo della distribuzione di farmaci - del Decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, conv. in Legge 4 agosto 2006, n. 248, dal D.L. 1/2012 conv. in L. 27/2012 e dal D.M. 9 marzo 2013.2. Ai sensi dell’articolo 5, l’attività di vendita al pubblico dei farmaci da banco o di automedicazione, di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2001, n. 405, e di tutti i farmaci o prodotti non soggetti a prescrizione medica può essere effettuata negli esercizi commerciali, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d), e) e f), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, quali rispettivamente:
d) esercizi di vicinato: aventi superficie di vendita non superiore a 150 mq. nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 250 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti;
e) medie strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore ai limiti di cui al punto precedente e fino a 1.500 mq. nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 2.500 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti;
f) grandi strutture di vendita: gli esercizi aventi superficie superiore ai limiti di cui al punto precedente;
previa comunicazione al Ministero della Salute, ai fini della registrazione nella banca dati centrale per la tracciabilità del farmaco, nonché, per conoscenza, alla Regione in cui ha sede l’esercizio, all’ASL e al Comune competenti per territorio e all’Agenzia Italiana del Farmaco. La relativa modulistica è reperibile sul sito del Ministero della Salute (percorso: Tracciabilità del farmaco – Esercizi commerciali – Attribuzione del codice univoco e registrazione degli esercizi commerciali).
3. La vendita è consentita durante l'orario di apertura dell'esercizio commerciale e deve essere effettuata nell'ambito di un apposito reparto, alla presenza e con l'assistenza personale e diretta al cliente da parte di uno o più farmacisti abilitati all'esercizio della professione ed iscritti al relativo ordine.
4. Poiché la SCIA commerciale rappresenta l’ultimo adempimento a carico dell’operatore prima dell’avvio dell’attività, gli endoprocedimenti previsti dalla normativa in merito agli impianti e fabbricati utilizzati per l’esercizio della stessa, di cui al quadro “D”, devono essere espletati prima della presentazione della SCIA di subingresso.
5. Nel caso in cui tale attività assuma le caratteristiche dimensionali di una media struttura di vendita, si rammenta che l’avvio della stessa è soggetto al rilascio dell’autorizzazione da parte del comune competente per territorio, secondo le disposizioni contenute nella Legge regionale 12 novembre 1999, n. 28 e s.m.i. – Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte, in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114.
Altri elementi informativi specifici relativi all'attività
Il privato deve dichiarare nella SCIA di subingresso dell’attività commerciale: i propri dati identificativi, la sussistenza dei requisiti morali ed eventualmente professionali, se trattasi di vendita di prodotti alimentari, il settore merceologico o i settori merceologici, l’ubicazione e la superficie di vendita del locale, il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria ed igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi e delle norme urbanistiche, nonché di quelle relative alle destinazioni d’uso, e l’esito della eventuale valutazione dell’impatto commerciale, di cui all'art. 10, c. 1, lett. c. del D.Lgs. n. 114/1998 s.m.i.- autocertificare con dichiarazione sostitutiva di certificazione (art 46 – D.P.R. n. 445/2000 s.m.i.) stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche (Es. :residenza, nascita, titolo di studio, assenza di condanne penali, ecc.);
- autocertificare con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art 47 – D.P.R. n. 445/2000 s.m.i.) altri stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato o che risultino da certificazioni, autorizzazioni o altri documenti rilasciati da soggetti titolari di funzioni pubbliche in suo possesso (Es.: agibilità, idoneità igienico-sanitaria, prevenzione incendi, ecc.);
- non può autocertificare requisiti di natura tecnica che non risultino da certificazioni, autorizzazioni o altri documenti rilasciati da soggetti titolari di funzioni pubbliche in suo possesso. In questo ultimo caso dovrà ricorrere ad attestazioni o asseverazioni di tecnici abilitati (art. 19 – legge n. 241/1990 s.m.i.), ovvero a dichiarazione di conformità resa dall’«Agenzia delle Imprese» di cui all’art. 38, comma 4, D.L. n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133/2008.
Descrizione Locale
Altre informazioni locali
C - Requisiti
Requisiti Oggettivi
La sede dell’esercizio deve possedere i requisiti previsti dal Regolamento di Polizia Urbana, dal Regolamento di Igiene, dal Regolamento Edilizio, dalle norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d’uso e da ultimo dalle normative di settore vigenti.Normativa Requisiti Oggettivi
Requisiti Soggettivi Morali
Normativa Requisiti Soggettivi Morali
Requisiti Soggettivi Professionali
Normativa Requisiti Soggettivi Professionali
Requisiti per i Cittadini Extracomunitari
Normativa Requisiti per i Cittadini Extracomunitari
Altri requisiti
Normativa altri Requisiti
artt. 4, 7 D.Lgs. n. 114/1998 s.m.i., art. 65 D.Lgs. n. 59/2010 s.m.i., art. 17 L.R. n. 38/2009
art. 71, commi 1, 2, 3, 4, 5 del Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n. 59 s.m.i
ATTENZIONE
PRIMA DI ESAMINARE IL QUADRO DEGLI ADEMPIMENTI EVENTUALMENTE PREVISTI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' INDIVIDUATA NEL QUADRO A E' NECESSARIO VERIFICARE CHE SIANO STATI SVOLTI TUTTI GLI ADEMPIMENTI PREVISTI DALLA NORMATIVA PER REALIZZARE/MODIFICARE I FABBRICATI E GLI IMPIANTI CHE VERRANNO UTILIZZATI PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITA'.
IN VIA GENERALE PER LA REALIZZAZIONE/MODIFICA DEI FABBRICATI E DEGLI IMPIANTI RELATIVI ALL'ATTIVITA' INDIVIDUATA NEL QUADRO A E' NECESSARIA L'ATTIVAZIONE DEI SEGUENTI ENDOPROCEDIMENTI PRIMA DI QUELLI RELATIVI ALL'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA':
D - Procedimenti
Endoprocedimenti relativi alla verifica dei requisiti previsti per i fabbricati e gli impianti
NOTA BENE. GLI ENDOPROCEDIMENTI QUI INDICATI DEVONO ESSERE ATTIVATI ANCHE QUANDO NON E' RICHIESTA NESSUNA DOMANDA/DICHIARAZIONE/NOTIFICA PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA'.
ADEMPIMENTI DA EFFETTUARE PRIMA DELL'INIZIO DELL'INTERVENTO SUL FABBRICATO E/O SUGLI IMPIANTI
Adempimento | Codice | Nome endoprocedimento | Obbl. | Azioni | |
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1 | AMBIENTE | A 7.1 | A7 Inquinamento acustico | NO | Visualizza endoprocedimento |
2 | AMBIENTE | A 4.6 | A4 Scarichi di acque reflue domestiche in pubblica fognatura | NO | Visualizza endoprocedimento |
3 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 0.3 | ED - CIL ordinaria | NO | Visualizza endoprocedimento |
4 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 0.4 | ED - CIL straordinaria | NO | Visualizza endoprocedimento |
5 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 2 | ED - DIA | NO | Visualizza endoprocedimento |
6 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 1 | ED - Permesso di costruire | NO | Visualizza endoprocedimento |
7 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 0.1 | ED - SCIA | NO | Visualizza endoprocedimento |
8 | IGIENICO SANITARI | IS 1.1 | IG-SAN Parere per progetti edilizi | NO | Visualizza endoprocedimento |
9 | PREVENZIONE INCENDI | VF 2 | VF - Richiesta di deroga | NO | Visualizza endoprocedimento |
10 | PREVENZIONE INCENDI | VF 1 | VF - Richiesta Esame Progetto | NO | Visualizza endoprocedimento |
ADEMPIMENTI DA EFFETTUARE DOPO LA CONCLUSIONE DELL'INTERVENTO SUL FABBRICATO E/O SUGLI IMPIANTI
Adempimento | Codice | Nome endoprocedimento | Obbl. | Azioni | |
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1 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 3.1 | ED - Conclusione lavori, conformita' dell'opera e degli impianti al progetto, attestato agibilita' | NO | Visualizza endoprocedimento |
2 | EDILIZIA/URBANISTICA | ED 3.2 | ED - Richiesta Agibilita' | NO | Visualizza endoprocedimento |
3 | IGIENICO SANITARI | IS 11.1 | IG-SAN Notifica sanitaria (igiene alimenti) - Regolamento (CE) 852/2004 | NO | Visualizza endoprocedimento |
4 | PREVENZIONE INCENDI | VF 3 | VF - Richiesta CPI | NO | Visualizza endoprocedimento |
5 | PREVENZIONE INCENDI | VF 4 | VF - SCIA ai fini della sicurezza antincendio | NO | Visualizza endoprocedimento |
6 | SICUREZZA | ISPESL 3 | ISPESL - Impianti elettrici di messa a terra, di protezione contro le scariche elettriche e impianti posti in luoghi con pericolo di esplosioni | NO | Visualizza endoprocedimento |
D1
NORMATIVA APPLICABILE AGLI ENDOPROCEDIMENTI INDICATI NEI QUADRI D
Adempimento | Norme nazionali | Norme regionali | Regolamenti comunali |
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IGIENICO SANITARI | reg CE 29/04/04 n. 852 |
E - Esercizio delle attività
COSA SERVE PER INIZIARE L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA' (QUANDO SIANO GIA' STATI REALIZZATI/MODIFICATI I FABBRICATI E GLI IMPIANTI)
Cosa serve per iniziare l'esercizio dell'attività: | Segnalazione certificata inizio attività |
E1 - Normativa applicabile
Norme nazionali | Norme regionali | Regolamenti comunali |
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D.Lgs. n. 114/1998 s.m.i. – art. 4, 7 | ||
art. 4, 7 D.Lgs. n. 59/2010 s.m.i. |
Cosa si deve fare per presentare la pratica
A chi si presenta la pratica: | Al SUAP di Alessandria |
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Quando si può iniziare l'attività: | dalla data di presentazione della Segnalazione certificata di inizio attività al SUAP |
Precisare se sono necessarie altre comunicazioni prima di cominciare: | soltanto in caso di vendita di prodotti alimentari, presentazione della Notifica di Inizio attività all’ASL per il tramite del SUAP (Scheda Notifica sanitaria (igiene alimenti) - Regolamento (CE) 852/2004) |
Tempi previsti per la conclusione del procedimento: | 60 giorni (per la verifica e controllo rif. art. 19 c. 3 della legge n. 241/1990 s.m.i.) |
Note sulla documentazione: |
DOMANDA/SEGNALAZIONE DI INIZIO ATTIVITA'
Tipologia | Modello Domanda/SCIA | Scarica Modello |
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SCIA esercizio di vicinato | 11_Mod_subingressocommercio-somm.odt | Scarica allegato |
Elenco allegati da produrre e relativa spiegazione
Tipologia | Spiegazioni | Allegato | Obblig. | Scarica Modello |
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Procura speciale | Procura speciale con firma autografa o digitale del Delegante (obbligatorio nel caso di presentazione da parte di un Delegato) | Mod_Procura_speciale.rtf | NO | Scarica allegato |
Dichiarazione inerente il subingresso | In caso di atto pubblico per trasferimento attività ancora in corso di registrazione, allegare la dichiarazione del notaio. | NO | ||
Ricevuta di versamento | Ricevuta di versamento dei diritti istruttoria suap pari a Euro 50,00 da versare con le seguenti modalità: - Versamento su CC postale n. 17002155 intestato a Comune di Alessandria oppure - Bonifico Bancario Conto Corrente Tesoreria del Comune di Alessandria n. 54245 Banco BPM Spa – Codice IBAN: IT54Q0503410408000000054245 | NO | ||
Dichiarazione soci | Dichiarazione soci (obbligatoria nel caso di società, l’autocertificazione relativa al possesso dei requisiti morali deve essere presentata da tutti i soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. n. 159/2011 s.m.i.) | NO | ||
Documento riconoscimento | Copia documento di riconoscimento in corso di validità di: - Delegante e Delegato (obbligatorio nel caso di presentazione da parte di un Delegato) - Tutti i Soci amministratori (obbligatorio nel caso di società) - Titolare/i (obbligatorio nel caso in cui non coincida con il Delegante) | NO | ||
Comunicazione_Ministero | Comunicazione Inizio Attivita precedentemente inviata al Ministero della Salute ed all'Agenzia del Farmaco | Comunicazione inizio attivita PARAFARMACIA.doc | SI | Scarica allegato |
Quanto e come si deve pagare per gli esercizi delle attività
Marche da bollo: | Nessuna |
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Importo Marche da bollo: | |
Contributi/Oneri: | |
Importo Contributi/Oneri: | |
Diritti di segreteria: | |
Importo Diritti di segreteria: | |
Diritti di istruttoria SUAP: | Ricevuta di versamento dei diritti istruttoria suap pari a Euro 50,00 da versare con le seguenti modalità: - Versamento su CC postale n. 17002155 intestato a Comune di Alessandria oppure - Bonifico Bancario Conto Corrente Tesoreria del Comune di Alessandria n. 54245 Banco BPM Spa – Codice IBAN: IT54Q0503410408000000054245 |
Importo Diritti di istruttoria SUAP: | 50€ |
Note sul pagamento: | Nel caso di presentazione contestuale di più SCIA i diritti sono dovuti una sola volta e pertanto è possibile allegare la copia dello stesso bollettino ad ogni SCIA |
F - Adempimenti successivi
Regionali
Locali
G - Scadenze e rinnovi
Quando scade l'endoprocedimento relativo all'esercizio di attività
Data di scadenza | Nessuna |
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Modalità di rinnovo | |
Ente competente |
H - Note
INFORMATIVA GENERALE
La documentazione sarà inviata agli Enti competenti per la verifica dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività e/o l'esecuzione dell'intervento. In esito all'attività di controllo potrà essere comunicata l'esigenza di eventuali integrazioni ed entro 60 giorni dalla data di ricevimento della SCIA, potranno essere adottati motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l'interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall'amministrazione, in ogni caso non inferiore a 30 giorni. E’ fatto comunque salvo il potere dell'amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies della legge n. 241/1990 e s.m.i. |