Sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agro-alimentare basato sull’interazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali, l’applicazione di norme in materia di benessere animale e la produzione di prodotti salubri e ottenuti con sostanze e procedimenti naturali, ai sensi del Regolamento (CEE) n. 2092/91.
Agricoltura integrata
Tecniche classificabili, dal punto di vista ambientale, a livello intermedio tra quelle tipiche dell'agricoltura convenzionale e quelle biologiche. Si tratta di tecniche di coltivazione e di allevamento a basso impatto ambientale, che prevedono l'utilizzo di prodotti naturali e un impiego di prodotti chimici di sintesi limitato alle esigenze effettive.
Applicazione con limitazioni
Area in cui è possibile attuare una misura o azione del PSR 2007-2013, soltanto se si osservano alcune regole, in genere più restrittive rispetto a quelle valide nel resto della zona di applicazione.
Applicazione con priorità
Area in cui l'attuazione di una misura o azione del PSR 2007-2013 costituisce priorità in sede di attribuzione del punteggio ai fini della graduatoria.
Aree protette
Territorio sottoposto a regime di tutela e di gestione in cui sono presenti formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche e biologiche, o gruppi di queste, che hanno rilevante valore naturalistico o ambientale. Nell’area naturale protetta possono essere promosse la valorizzazione e la sperimentazione di attività produttive compatibili.
ARPEA
Soggetto responsabile dei pagamenti co-finanziati dal FEASR e dal FEAGA.
Asse
Insieme di misure direttamente preordinate al conseguimento di uno o più obiettivi dei PSR.
Asse 1
Asse di intervento del PSR che comprende gli interventi per il conseguimento dell’obiettivo “Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale”.
Asse 2
Asse di intervento del PSR che comprende gli interventi per il conseguimento dell’obiettivo “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”.
Asse 3
Asse di intervento del PSR che comprende gli interventi per il conseguimento dell’obiettivo “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale”.
Asse 4
Asse di intervento del PSR che si realizza grazie al metodo Leader attraverso interventi finalizzati agli obiettivi dei primi 3 Assi.
ATS
Associazioni Temporanee di Scopo.
Autorità di Gestione
Soggetto responsabile dell’attuazione di un programma di intervento comunitario, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1689/2005.
Azienda agricola, forestale o zootecnica
Unità tecnico-economica composta da terreni, anche in appezzamenti non contigui, da fabbricati, impianti e attrezzature situate su questi terreni, in cui si attua la produzione agraria, forestale o zootecnica da parte di un conduttore. Il conduttore è persona fisica, società o Ente che sopporta il rischio della produzione, sia da solo (conduttore coltivatore o conduttore con salariati e/o compartecipanti) sia in associazione.
Azioni
Singole modalità operative, incluse nelle Misure, che definiscono uno specifico intervento.
Beneficiario
Operatore, organismo o impresa pubblico/a o privato/a, responsabile dell’esecuzione delle operazioni o destinatario/a del sostegno, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1689/2005 articolo 2.h.
Biodiversità
Dall’inglese biodiversity, “varietà della vita”, indica la ricchezza e la diversità delle specie animali e vegetali.
FEASR
Fondo istituito dal Reg. (CE) n. 1290/2005 - PAC 2007-2013 - per il finanziamento degli interventi di sviluppo rurale (cosiddetto II pilastro della PAC).
Filiera
Insieme delle aziende che producono, distribuiscono e commercializzano un prodotto alimentare. Per estensione, il termine indica i controlli sull’origine e sulla successiva trasformazione di un prodotto a garanzia della sua assoluta genuinità e della tutela della sicurezza del consumatore. La filiera può essere semplice o complessa, in relazione al numero di passaggi che il prodotto subisce prima di arrivare al consumatore.
